Alcuni fra voi probabilmente si staranno chiedendo (o si saranno chiesti) come si diventa maestro di snowboard.
Oggi abbiamo chiesto al nostro amico e istruttore, Daniele Tassinari, di spiegarci il percorso per raggiungere questo obiettivo.
Ecco cosa ci ha raccontato:
In Italia il percorso che permette di conseguire l’abilitazione all’insegnamento dello snowboard è composto da diverse fasi.
Vediamo in modo sintetico quali sono:
- prima fase: preselezione e selezione (test pratico/teorico) che consente, ai candidati ritenuti idoeni, di accedere alla fase di formazione.
- seconda fase: moduli di formazione. Eventuali esami e tirocinio.
- terza fase: moduli di formazione con esami finali teorico/pratico/didattico.
Entriamo ora nel dettaglio per comprendere meglio il percorso formativo del maestro di snowboard.
Esamineremo dunque le singole fasi. Bisogna però sottolineare che, in Italia, i percorsi formativi sono regolati dalla FISI in collaborazione con le singole regioni. Di conseguenza, le prove di selezione, le modalità ed i periodi di svolgimento possono essere molto differenti fra loro.
FASE #1
La prima fase, ma molto spesso anche la più ostica, riguarda la preselezione e selezione iniziale.
Durante questa fase, i candidati devono affrontare diverse prove pratiche ed in alcuni casi anche un esame teorico. Le prove sono finalizzate a valutare le capacità dell’aspirante maestro e solitamente comprendono:
- discesa con andature piede sinistro e piede destro
- prova di jibbing, salto, e box.
Le prove sopra elencate sono le più frequenti, ma possono sempre variare ed essere sostituite da altre a richiesta della commissione (negli ultimi anni sono state richieste prove con l’utilizzo della sola attrezzatura soft durante questa fase).
I candidati che vengono giudicati idonei dopo questa prima selezione possono accedere alla seconda fase.
FASE #2
La fase di formazione si compone di diversi moduli della durate di 5-7 giorni ciascuno, durante i quali gli istruttori nazionali tratteranno assieme agli allievi gli argomenti didattici e pratici relativi all’insegnamento e alla tecnica.
Quasi tutti i percorsi formativi comprendono un tirocinio obbligatorio, che può essere svolto in momenti differenti del corso. Alcune regioni richiedono lo svolgimento dello stesso a metà percorso, altre più vicine al termine, poco prima degli esami finali.
FASE #3
La terza ed ultima fase riguarda gli esami finali, che si svolgono solitamente nei giorni immediatamente successivi al completamento dell’ultimo modulo. Gli esami possono essere composti da molteplici prove e comprendono sia esercizi di curve sia esercizi di freestyle.
In questa fase vengono inserite quasi sempre alcune prove con attrezzatura hard.
La quantità e qualità delle varie prove può essere molto differente in base al corso, anche se alcuni elementi sono pressoché costanti. Curve, salto e prova libera/jibbing, non mancano mai.
Gli esami finali comprendono prove di didattica e consistono nell’esecuzione di esercizi dimostrativi inerenti i vari livelli di svolgimento della pratica, ma anche analisi tecnica, correzione dell’allievo, conoscenza del testo tecnico e del suo insegnamento.
Il corso ha durata di 90 giorni complessivi, ma questi possono essere svolti con modalità differenti in base al programma sviluppato dalle singole regioni: alcune completano tutte le fasi nell’arco di un anno, altre richiedono 18 mesi, alcuni casi in due anni.
Il percorso del maestro di snowboard è molto divertente, può essere molto stimolante e consente di crescere e sviluppare conoscenze e abilità molto importanti.
Ritengo importante sottolineare il fatto che si tratta di un obiettivo che richiede impegno e costanza.
Acquisire le capacità necessarie per affrontare tutto il percorso richiede dedizione e pratica assidua.
Come tutte le attività di insegnamento, bisogna avere passione, voglia di mettersi in gioco e capacità di apprendere costante.
Non a caso per molti la componente più ostica può risultare il superamento della selezione iniziale, per vari motivi: dalla mancanza di esperienza, all’allenamento svolto in maniera inefficace, fino al sottovalutare la difficoltà delle prove.
Lo snowboard è uno sport bellissimo e richiede lo sviluppo di molte abilità, ma può risultare anche molto semplice da apprendere se affiancati da maestri motivati e soprattutto consapevoli.
L’insegnamento si compone di infiniti elementi, che vanno dall’abilità nello svolgere e dimostrare un esercizio, alla capacità di sorridere all’allievo che completa la sua prima discesa.
È difficile identificare il momento in cui inizia il lavoro del maestro, ma sicuramente è un percorso che prosegue ogni giorno, attraverso le mille sfaccettature di ogni singola persona, allievo e a volte anche amico.
Grazie mille, Daniele! 🙂
E tu? Hai ancora qualche curiosità su come diventare maestro di snowboard?
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