Nella precedente puntata dedicata alle origini dell’O.C.R. Obstacle Course Racing – e la sua introduzione in Italia abbiamo visto da vicino vari ostacoli dell’aspetto infernale. Ed è stato logico chiederci; “Chi è che si avvicina a questo mondo?”
Un mondo, sì diverso, dal mondo del Trail Running, ma comunque con tante affinità: la preparazione, l’allenamento, il giusto abbigliamento tecnico, le giuste scarpe da trail running, la disciplina, la resitenza, e la determinazione…
2017 Obstacle Course Racing World Championships -13-15 Ottobre – Blue Mountain
Ci Vuole Meson!
Scopriamo di più quindi riguardo questo sport sempre in evoluzione, insieme a Simone “Meson” Aletti, atleta OCR, Istruttore Discipline Outdoor Gym, e responsabile della Formazione Istruttori per FIOCR (Federazione Obstacle Course racing), e presidente Ubi Maior ASD.
Guerrieri Moderni
Maria B: Spiegaci l’atleta “tipo” che partecipa alle gare OCR, ha un’età definita, viene da un ambiente specifico? Ha una ‘filosofia’ di vita?!
Meson Aletti: E’ una persona “non” normale!
Sono atleti che sembrano godere nel soffrire e porteranno questa mentalità con loro – nel lavoro o in palestra, e nella vita quotidiana di tutti giorni.
La gran parte dei corridori a ostacoli sono membri di un club o di una comunità d’allenamento, quindi questa è una parte sociale enorme che “i coach” devono prendere in considerazione.
Maria B: Età?
Meson: AH Ah!! Non esiste “l’età” per correre e saltare gli ostacoli. Fin dall’alba dei tempi l’uomo è nato per correre e superare gli ostacoli, solo la tecnologia lo ha rallentato…..
Quindi direi che non c’è un ambiente specifico di provenienza, gli atleti che partecipano a queste corse hanno solo un obiettivo: finire la gara in piedi.
Anche solo uno.
Maria B: Chi sono degli Atleti interessanti da consoscere e a seguire?
Meson: L’atleta di punta mondiale in questo momento è Jonathan Albon – campione del mondo OCR nel 2014, 14 e 16 e ANCHE Trail & Sky runner e Campione M Skyrunner® World EXTREME Series 2016
Sito Ufficiale: http://jonathanalbon.com
Jon Albon in Facebook
Di Italiani c’è Stefano “Legio” Colombo Team OCR Heroes, 24 anni – Stefano “Legio” Colombo in Facebook
Eugenio Bianchi “Leo White” Spartan, 32 anni, con una storia sportiva di sci di fondo e lo skiroll, vincitore dell’Oro Coppa del Mondo di skiroll nel 2013 – Eugenio Bianchi in Facebook
Alessio “Corra” Carmignani Team OCR Heroes, 29 anni – Alessio Carmignani in Facebook
Spartan World Championships 2015 con Jon Albon
Sudare, Sporcarsi e Resistere. SEMPRE…
Maria B: Se vogliamo fare qualche gara OCR, come possiamo affrontare gli allenamenti?
Meson: Quando si decide di partecipare ad una gara a ostacoli bisogna fare un’autoanalisi fisica e mentale. Allenarsi con corpo e mente aiuta a costruire una solida base per poter aspirare a prestazioni eccellenti in caso di eventi sportivi come appunto le OCR.
Gli allenamenti devono avere la giusta combinazione ed equilibrio di forza, velocità, mobilità articolare e resistenza.
Il corpo deve essere già pronto per la sfida che ci si troverà ad affrontare.
Detto ciò, chi vuole partecipare a una gara a ostacoli ha bisogno di consolidare la base che ha già acquisito. Ecco di cosa avrà bisogno e perchè:
CORSA:
Sicuramente sarà necessario allenarsi per resistere in durata ai km previsti dalla gara (mediamente dagli 8-15 volendo dare dei numeri) ma anche allenarsi a correre a ritmi veloci specie chi vuole affrontare la corsa in maniera competitiva; per questo si utilizzeranno diversi metodi per abituarsi alla corsa alle varie intensità.
OSTACOLI:
In più la maggior parte degli ostacoli sono di tipo:
- climbing (arrampicata)
- crawling (locomozione su 4 arti)
- walking trough (muoversi con parte del corpo immersa in fluidi tipo acqua e fango)
- balance (equilibrio)
- carrying (trasportare/trascinare oggetti pesanti)
- jumping (balzi)
- diving and airborne maneuvres (scivolamenti e fase aeree)
….e altro di fantasioso!
Quindi meglio programmare il training in sessioni separate e rivolgendosi a specialisti del settore, magari meglio se Istruttori qualificati e certificati.
Il Mondo OCR in Italia, è abbastanza ‘nuovo’. Uno dei campi più strutturati a livello nazionale, è in Emilia-Romagna, a Campogalliano, dove collaboro – Jonathan Ecocampus – Dimensione Outdoor.
E’ una realtà in evoluzione…
Grazie Meson…
Mud Lab Training Program con Meson Aletti – Campogalliano (MO)
In questo viaggio parallelo al mondo Trail, sembra che ogni ramificazione porta ad un altro quesito…
Superando gli ostacoli durante un percorso di gara, ci può aiutare a superare anche gli ostcoli che troviamo nella vita? Possiamo attingere dalla metodologia di allenamento ed essere più preparati a gestire le difficoltà?
Indagheremo più avanti, e scopriremo qualcosa di più su Meson: uomo e persona “non normale”!!
E adesso andate a correre!!