di Maria E. Bellini
Parte 1
(Sta arrivando?) Dovrebbe arrivare l’estate. E così ci troveremo davanti la questione bacchettona che subiscono tutti i Trail Runners:
“La Corretta Idratazione”
Quel tremendo capitolo che ci sembra l’altro lato della stessa medaglia diabolica che in autunno ci chiede: “Come Rinforzare il Sistema Immunitario”.
OK – quindi da diligenti Trailers apriamo il rubinetto e cominciamo a bere. A manetta. Acqua, acqua acqua… Come se dovessimo fare una scorta cammellesca di liquidi.
Ma mettiamo che… bere dei litri di liquidi ogni giorno non risulta fattibile. In ufficio non si può andare in bagno ogni quarto d’ora. Pensano subito male gli altri (dipendenze nascoste, telefonate ad amanti segrete/i, incontinenza).
E poi…
Quelli che lavorano ‘in giro’? Bevi una bottiglietta in macchina (perché bisogna bere). Poi hai un’urgenza di andare in bagno. Ti fermi in un bar. Prendi un caffè (che sarebbe anche controproducente ahimè). Ritorni in macchina… apri un’altra bottiglietta… E incomincia un circolo allucinante… alla fine della giornata hai SI’ bevuto tre litri d’acqua, ma hai preso 9 caffè, sei andato in bagno 9 volte e hai speso quasi 10 euro.
O peggio ancora…
Se l’Acqua ti ‘offende’
Ti fa sentire pesante? Succede quello strano scroscìo effetto camel bag incorporato nella pancia? Sì, quando sentiamo l’acqua che si muove. E facciamo finta di niente. Specialmente se stiamo correndo con qualcuno di fianco. Splosh splosh…
Bisogna venire a capo di questo ‘problema’. Abbiamo generato un Mostro. Un Idro Mostro.
Quindi cosa abbiamo fatto?
- Abbiamo chiesto ad un esperto
- Abbiamo consultato dei libri
- Abbiamo curiosato in rete
- Abbiamo provato e testato*
IDRATAZIONE DELL’ ATLETA: QUANDO E CON CHE COSA?
Due Puntate.
La prima per costruire delle basi e farci entrare in un corretto mindset estivo con idee e spunti su cosa possiamo fare ‘noi’ nella dieta quotidiana.
La seconda puntata un approfondimento con la Dottoressa Maria Gabriella Rompianesi – Nutrizionista ed esperta delle esigenze del Trail Runner.
Benvenuto nel Mondo delle Outsalate
Le INsalate? NO! Diventano OUTsalate! Semplicemente possiamo iniziare mangiando cibi che hanno una percentuale alta di acqua. Un punto di partenza che è di una semplicità estrema. Ma perché “OUT”? Perché vogliamo pensare ‘Fuori’ dalla scatola – OUT of the Box!
Possiamo Combinare
Verdura base +
Condimento solido +
Condimento liquido +
tocco “esotico”
L’idea è semplice. Mischiare la verdura base con dei condimenti solidi e liquidi per poi aggiungere il tocco ‘esotico (una buon occasione per far uscire il Masterchef che c’è in te).
Bisogna solo usare l’immaginazione. Osare, e infrangere qualche rigido preconcetto alimentare che magari ci trasciniamo dietro da anni. E’ possibile.
Le istruzioni?
1) Lavare verdura base
2) Tagliare, affettare
3) Condire con liquido
4) Condire con solido
4) Mangiare
VARIANTE: Si può inserire ‘cottura a vapore’ tra il passaggio 2 e 3.
Verdura di Base
Noi abbiamo elencato solo alcune verdure che hanno una buona percentuale d’acqua – ma la lista è chiaramente lunga.
Potete consultare il sito del Centro di ricerca per gli alimenti e la nutrizione, digitando un alimento vi compariranno i dettagli specifici.
Cetrioli – zucchini – lattuga iceberg – broccoli – sedano – finocchio – pomodoro – peperoni – carote – ravanelli
Condimento Solido
Usare per guarnire, per rendere interessante, per decorare, per aggiungere dello spessore e della croccantezza… Scegliete voi le combinazioni!
Semi oleosi – come semi di zucca, girasole, lino, sesamo, canapa ecc
Frutta secca – come noci, nocciole, anacardi, mandorle, pinoli, pistacchi
Erbe aromatiche – come salvia, rosmarino, menta, timo, erba cipollina ecc
Fettine di – aglio, zenzero, ravanelli
Una pestata di – semi di finocchio, coriandolo, anice stellato, cardamomo, cumino
Una spolverata di – cannella, curry, curcuma, peperoncino, pepe, cacao
Una grattugiata di – noce moscata, zenzero, buccia di agrumi non trattati
Condimento Liquido
Qua di seguito qualche idee base da abbinare, non serve molto, anche solo un cucchiaio, mischiando e sperimentando. Puoi per esempio, aggiungere del prezzemolo tritato in un cucchiaio di yoghurt con un po’ di coriandolo pestato. O un po’ di succo d’arancio, zenzero grattugiato e pepe nero…
Olio – yoghurt – aceto – lime – limone – succo d’arancia – acidulato di umeboshi – salsa di soia – miso diluito
E Le Pazzie da Aggiungere?
Prova con fave di cacao tritate,
Fiori commestibili, mango julienne, fragole affettate, fette di mele & pere, more, mirtilli, uva, melograno, kiwi, bergamotto, ananas, fragole, uvetta,
Hai Paura di Sperimentare?
Per qualche idea vi consigliamo il libro La Grammatica Dei Sapori e delle loro infinite combinazioni di Niki Segnit edito da Gribaudo. Non è un ricettario bensì un invito ad accostare diversi sapori e consigli su cosa funziona. Potete leggere un’approfondita recensione del libro QUI.
Fusi Per Gli Infusi
Un’altra cosa che potremo fare è insaporire l’acqua. Cercando anche di curare l’effetto estetico, scegliendo bicchieri e brocche che ci piacciono e appagano la vista.
Alla semplice acqua possiamo aggiungere e lasciare macerare per qualche ora una miriade di sapori. Anche qua usando delle combinazioni sia di gusto sia di colore.
Quindi – qualche idea….
- Foglie di menta e fette di cetriolo
- Basilico e lime
- Fette di pere e cannella
- Zenzero e limone
- Vaniglia e pere
- Fragole e basilico
- More e salvia
- Ananas e lamponi
- Anguria e menta
- Papaya e ananas
- Fragole e mirtilli
Qua si conclude la prima parte del viaggio acquatico del Trailer. Nella seconda parte avremo i consigli tecnici della Dottoressa Maria Gabriella Rompianesi con le sue esclusive indicazioni, mirate al Trail Runner.
Buon Trail!
*Siamo felici di annunciare che nessun bicchiere d’acqua è stato maltrattato durante la stesura di questi due articoli.