Ai puristi della corsa a piedi, fermi sostenitori della teoria per cui “il trail running non è corsa e con la disciplina non v’è nessuna pertinenza” rispondo:
“SI E’ VERO, IL TRAIL E’ TUTTA UN’ALTRA STORIA!”.
- Il trail running è per chi in fondo all’anima è rimasto un po’ bambino ed ama ancora rotolarsi nel fango e ruzzolare sull’erba
- Il trail è per chi ha l’appiglio facile e serba ancora un avvincente istinto primordiale: l’arrampicata. Il trailer è come il bambino che pur di salire si aggrapperebbe a tutto!
Trail runners… “Spiriti Liberi”
- Il trail è per chi è di animo inquieto e selvaggio; spiriti liberi e poco allineati
- Il trail è per chi alla musica dell’i-pod, al rombare delle auto, al vociferare della folla, ai clacson e alla confusione della città preferisce la quiete e il silenzio assordante della natura
- Il trail è per chi ama vivere all’insegna dell’autenticità, in perfetta armonia con la natura e con il mondo che ci circonda
Trail runners… “Nostalgici”
- Il trail è per chi in fondo vorrebbe un’altra vita, fatta di piccole cose e grandi valori e si illude, attraverso la pratica del trail-running, di poterla conquistare
- Il trail è per chi è un po’ nostalgico e ha bisogno di rifarsi occhi, naso e orecchie tra natura, letame e mormorio degli animali
- Il trail è per chi quando ha sete non fa tappa al bar ma si rifornisce alla prima fontana o si abbevera nel primo corso d’acqua
- Il trail è per chi non ama stressarsi e parte dolcemente, sapendo poi che alla fatica, anche andando piano, non potrà sottrarsi. Il trail è tanta salita e lì, finanche di passo, la meta basilare “faticare prima per godere poi” verrà centrata in pieno!
Trail runners… “Esploratori”
- Il trail è per chi durante l’allenamento serale o notturno preferisce non incrociare i fari allo xeno dell’auto che gli viene in fronte ma piuttosto gli occhi incantati di una civetta in vigile osservazione dell’anomala creatura che si sta aggirando in mezzo al bosco
- Il trail è per chi ama esplorare e conoscere… nuovi sentieri, tracce di animali, nuove piante, borghi antichi, mondi incontaminati
Trail runners… “Filosofi”
- Il trail è per chi è temerario, di mente aperta e larghe vedute; la natura non sai mai quali sorprese e quali difficoltà possa riservarti!
- Il trail è per chi, se fa caldo, terminata la seduta di allenamento, non fa la doccia in palestra ma si tuffa direttamente nel fiume, con scarpe, maglietta e pantaloncini
- Il trail è per chi è vittima di una doppia dipendenza: corsa e natura. Una volta rapito divengono imprescindibili come l’aria che si respira e se ne ha un assoluto bisogno per vivere !!
- Il trail, in fondo, è una vera e propria filosofia di vita!
Ai puristi della corsa a piedi, fermi sostenitori della teoria per cui “il trail non è corsa e con la disciplina non v’è nessuna pertinenza” rispondo:
“beh, ecco, io vi ringrazio poiché durante la settimana, non avendo alternativa, faccio uso e tesoro del vostro territorio riuscendo comunque ad allenarmi, in vista del week end quando AL RICHIAMO DELLA NATURA POTRO’ FINALMENTE RISPONDERE SI !!
In realtà penso che per gli uni e gli altri, il filo conduttore sia lo stesso, soltanto sviluppato su due mondi differenti. Un po’ come se fossimo animali appartenenti alla stessa razza ma ad una specie diversa.
La corsa è bella anche questo, ci sono sempre e comunque posto e spazio per tutti !!
– Anna Lupato