Salomon Sense Pro Max

Oggi il nostro tester ufficiale, Gianluca “Gaggio” Gaggioli, ci racconta della sua esperienza con la nuova Salomon Sense Pro Max , una scarpa che Mud and Snow, consiglia per correre l’UTMB®

 

Ecco, innanzitutto vi sbagliate se pensate che questo MAX stia a significare che questa scarpa sia una Sense Pro 2 “maggiorata”, per via di quei 7mm in più di gomma sotto il piede: questa scarpa non è neanche lontana cugina della Sense Pro!

E anzi, ancor di più, ma è una Salomon?!?!

Salomon Sense Pro

Salomon Sense Pro Max – ma è una Salomon?!

Personalmente, non mi sono mai trovato con le taglie Salomon, se non con le Fellraiser (adesso Speedtrack), le uniche che abbiano calzato il mio piede prendendole della mia taglia, seppur il mio alluce, per un po di km, abbia sofferto un po, schiacciato dal puntale…

Ecco, invece queste Salomon Sense Pro MAX ? Che goduria!

Ci ho infilato il piede, e mi sono sentito subito a mio agio! Assolutamente perfette, sia sull’alluce, che sul mignolo. Per ampiezza e per altezza. E la tomaia, per tessuto e forma, si è spalmata sul mio piede. Una volta regolata l’allacciatura – ma che bella linguetta imbottita – il collarino ha avvolto la caviglia e la talloniera si è comportata come la tipica talloniera Salomon: ben salda sul piede, ma con un pizzico di comfort in più, non tanto per le imbottiture – quanto per il tessuto di rivestimento, che mi è sembrato più morbido e felpato rispetto a quelle delle Sense Pro 2.

Insomma, una calzata che mi ha sorpreso..

Salomon Sense Pro

Salomon Sense Pro Max

E le sorprese non finiscono qui…

Perché una volta in piedi, iniziando a premere la scarpa verso il terreno, poggiando il piede solo sul tallone, ecco sentire un bell’effetto “cuscino”, confermato premendo con le dita della mano sulla suola dell’altra scarpa non ancora indossata, nell’incavo dove c’è il marchio Salomon: mai successo prima che una Salomon avesse un crash-pad così morbido! Se provate a battere una normale Sense Pro sul pavimento, col tallone, probabile rompete una mattonella… E invece con queste si atterra sofficemente!

Salomon Sense Pro

A questo punto, prendete una Sense Pro 2 e una Sense Pro Max, giratele per confrontarne la suola, ed ecco un altra sorpresa: stesso stile di tasselli, la Sense Pro Max ha una ben diversa conformazione, molto ma molto più larga sia nella parte mediale che al tallone.

Tanta tanta superficie di appoggio in più! Certo, l’avampiede è privo dei quegli incavi che permettono alla Sense Pro 2 di avere flessibilità e sensibilità che migliorano il controllo, ma questo non significa affatto che Sense Max sia poco agile: la Max non è affatto una scarpa ingombrante, pesa solo 290gr, certo non è una scarpa da performance, ma non ha dimostrato difficoltà ad affrontare le discese più “tecniche”, nonostante così alta, anche grazie al differenziale tacco-punta rimasto comunque a soli 4mm, misura che permette ampio gioco della caviglia, non limitandone le capacità di torsione.

Salomon Sense Pro

Salomon Sense Pro Max

Scarpa molto comoda correndo sul strade bianche, su mulattiere, assorbe e copia il fondo filtrando tutte le asperità.

L’unico suo limite sono i fondi fangosi, ma pazienza, se si incontra qualche tratto fangoso, si procede con calma, e poi via, la suola si libera bene della melmosità incontrata.

Pro

Ammortizzazione, calzata

Contro

Grip sul fango

Per chi è

Tutti i tipi di atleti, specialmente peso medio/alto

Per cosa è

Lunghe e lunghissime distanze, per corsa a qualsiasi ritmo, e lunghe camminate.

 

Ti è piaciuto? Altri test di Gianluca “Gaggio” Gaggioli:

Saucony Peregrine 7
Dynafit Feline Vertical Pro – 13 Aprile 2017
New Balance Hierro V2 – 3 Febbraio 2017
Salomon Skin Pro 10 – Zaino Idrico – 10 Giugno 2017